La nuova Volkswagen Polo, giunta ormai alla quinta generazione, insieme alla Golf, è uno dei pilastri della casa di Wolfsburg ed è stata completamente rinnovata rispetto alla precedente versione nata nel 2001.
La linea presenta dei tratti più duri e marcati nella parte frontale e più tondeggiante in quella posteriore, elementi che ricordano vagamente la sorella maggiore, la Volkswagen Golf. Le carreggiate sono più larghe di 30 mm su ambedue gli assi, l’impianto frenante è migliorato insieme alle sospensioni, risultato: la meccanica di questa vettura rimane un punto di riferimento, lo dimostra anche una diminuzione del peso del 7%.
Molto ben rifinita la Polo, trasmette solidità e la sensazione di trovarsi in un auto di categoria superiore. E’ molto ben rifinita, volante e cambio in pelle e non manca il confort, regolatore di velocità e poggiabraccia. L’abitacolo è molto luminoso e spazioso, il soffitto alto consente anche a quattro adulti di viaggiare abbastanza comodi.
Dimensioni.
La nuova Polo è lunga 3.95 m, larga 1.68 m ed alta 1.45 m, il bagaiaio ha una capienza di 280 litri, 952 con i sedili abbattuti.
Sicurezza.
Volkswagen non ha risparmiato nulla in sicurezza, 4 airbag di serie (aumentabili fino a sei), appoggiatesta posteriori, Esp, Asr, servosterzo: 5 stelle nei test Euroncap.
Polo BlueMotion.
L’esemplare testato è spinto da un 1.2 TDI BlueMotion. Si tratta di un 1199 centmetri cubici, 75 cv di potenza, 180 Nm a 4000 giri/min, consumi ridotti del 22% rispetto alla normale TDI ed abbatte le emissioni di CO2 da 109 a 87 g/km. Il consumo dichiarato è pari a 3,4 litri/100 km sul misto cioè 30,3 km con un litro di gasolio. Per un auto che consuma cosi’ poco, le prestazioni sono modeste, da 0 a 100 km/h servono 13,6 s e raggiunge una velocità massima di 173 km/h. Oltre al motore, Volkswagen ha lavorato sull’aereodinamica (griglia radiatore, pannelli sottoscocca, cerchi aereodinamici), passando per i pneomatici a bassa resistenza al rotolamento, e sulla tecnologia, ci sono l’indicatore della marcia consigliata, il sistema di recupero dell’energia in frenata ed il sistema start-stop.
Prova su strada.
Questo piccolo tre cilindri non è potentissimo ma sicuramente grazie alla cilindrata, consumi ed emissioni, abbiamo dei costi di gestione molto bassi. Buona la tenuta di strada, cosi’ come la frenata sicura ed immediata grazie al corretto funzionamento dell’Abs.
Luca Dragotti
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